Descrizione
Miriam Derungs: Il Mäuseturm presso Güttingen TG – „… ein alt gewaltig Plockhausz …“ Valutazione dei reperti medievali e dei risultati delle indagini subacquee condotte dall’Ufficio Archeologico di Turgovia nel 2008, 2012 e 2017–2020
A circa 250 m dal Castello di Güttingen, nel Lago di Costanza, si trova una secca trapezoidale sollevata artificialmente di 30 x 25 m con i resti della cosiddetta torre “Mäuseturm”. Si presume che questo fortilizio sia stato costruito dai baroni di Güttingen, che tra il 1159 e il 1357 edificarono anche i castelli di Kachel/Güttingen e Moosburg sulle rive del lago. Il quadrilatero composto da pali massicci di 15 x 15 m, già visibile dall’alto, costituiva il sostegno della torre costruita nella prima metà dell’XI secolo (fase 1). In questo periodo la costruzione era circondata da cinque file di pali e, a causa del livello presunto del lago di Costanza all’epoca, la cresta della secca doveva essere parzialmente al di sopra dell’acqua (393,6 metri sul livello del mare), questo almeno nella fase 1, altrimenti non si sarebbe formato lo strato di insediamento (strato 5).
Il leggero innalzamento del livello del lago ipotizzato per la fase 2 (intorno al 1150) e il deterioramento della struttura della torre hanno portato a una nuova costruzione con una fondazione modificata. Di conseguenza, la secca a sud è stata ampliata con un riempimento composto da materiale sassoso che ha parzialmente o completamente sepolto le tre file di pali più interne. La disposizione delle file di pali è stata adattata, aggiungendo inoltre una trincea esterna e un’ulteriore fila di pali. Le fondamenta consistevano in una costruzione a blocchi riempiti di pietre, sostenuti lateralmente dai possenti pali di quercia del quadrilatero. Su questo stabile zoccolo basamentale, che sporgeva al di sopra dell’acqua, fu eretta una grande torre in tronchi d’albero di circa 12 x 12 m. La datazione dei reperti e gli elementi architettonici supporta un utilizzo in due fasi della secca nel Medioevo. Da un lato, esempi analoghi del Lago di Costanza e del Lago dei Quattro Cantoni evidenziano il metodo di costruzione delle fondamenta degli edifici in acqua. Inoltre è stato anche appurato che le torri in legno o in pietra furono erette più frequentemente nelle acque svizzere nei secoli XI-XIII e nel XIV secolo. Sulla base delle costruzioni a graticola in legno a due strati che sono rimaste in loco e dei pochi reperti, datati dopo il 1275, la torre “Mäuseturm” è stata probabilmente distrutta dopo il 1300. Le torri residenziali fortificate lignee situate nelle acque svizzere sono una testimonianza della prima tipologia di castelli in legno e terra eretti su tumuli artificiali, abbandonati nel corso del XII e XIII secolo.